Il mio blog notes

Una sorta di raccoglitore di appunti di vita, di libri, di arte e altro, secondo il personale gusto della curatrice 🤗🤗🤗🤗.

La tregua

Primo Levi La tregua

Primo Levi La tregua Ed. Einaudi pag. 197
Ma, per un altro verso, il fatto di sentire per la prima volta, sotto i nostri piedi, un lembo di Germania: non di Alta Slesia o di Austria, ma di Germania propria, sovrappone a alla nostra stanchezza uno stato d’animo complesso, fatto di insofferenza, di frustrazione e di tensione. Ci sembrava di avere qualcosa da dire, enormi osé da dire,, ad ogni singolo tedesco e che ogni tedesco avesse da dirne a noi: sentivamo l’urgenza di tirare le somme, di domandare, spiegare e commentare, come i giocatori di scacchi al termine della partita. Sapevano, loro, di Auschwitz, della strage silenziosa e quotidiana a un passo dalle loro porte? Se sì, come potevano andare per via, tornare a casa e guardare i loro figli, varcare le soglie di una chiesa? Se no, dovevano, dovevano sacramente, udire, imparare da noi, da me tutto è subito: sentivo il numero tatuato sul braccio stridere come una piaga. […] Mi sembrava che ognuno avrebbe dovuto interrogarci, leggerci in viso chi eravamo e ascoltare in umiltà il nostro racconto. Ma nessuno ci guardava negli occhi, nessuno accettò la contesa: erano sordi, ciechi, muti, asserragliati fra le loro rovine come in un fortilizio di sconoscenza voluta, ancora forti, ancora capaci di odio e di disprezzo, ancora prigionieri dell’antico nodo di superbia e di colpa.

Categorie:Libri

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17 risposte

  1. Ricordo come una pugnalata nello stomaco la pellicola ” Vincitori e Vinti” anche per la colonna sonora da paura. Ricordo le parole di un imputato colpevole. Non ricordo il nome. E queste parole dicono molto” Noi non sapevamo perchè non volevamo sapere”. Tutto il resto è storia!

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  2. lo lessi tanti anni fa.
    forse dovrei rileggere qualcosa di p.levi.
    lieto giorno

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  3. come cambiano le cose di questo mondo, oggi , NOI del partito degli under 70.000 abbiamo nel programma un referendum per essere annessi dalla germania e governati con le loro leggi

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    • Mi spieghi meglio? Mica ho capito, scusami…

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      • significa che, chi è chiamato a risolvere i problemi, lo deve fare e non continuare ad aspergere chiacchiere dai vari pulpiti.
        Assodato che la nazione meglio gestita nel contesto europeo è la germania, allora, visto che non ci possiamo far annettere da loro, si devono copiare le loro leggi, che saranno 1/10 delle nostre ed applicarle anche qui da noi, qualora poi il debito e lo spread dovessero continuare a salire, allora occorrerà riservare tutti i posti pubblici a cittadini di nazionalità tedesca, perchè significa che il cittadino italiano ha una diversa capacità cognitiva nel riconoscere ed applicare le leggi

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  4. Ciechi e sordi…ancora oggi, su tante cose, la verità ha un prezzo molto alto, sempre!!
    Baciobacio!! 😉😘😘😘

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  5. Il nostro paese sta perdendo la memoria e con essa la sua identità culturale e politica. Spesso chiedo a quei politici di destra e di pseudo sinistra, quelli convinti della globalizzazione e della transizione ecologica, quelli che spesso si appellano ai diritti umani, che differenza c’è tra il golpe in Niger da tutti condannato e quello perpetrato dalla CIA in Perù e non condannato in occidente: nessuna differenza uno (Niger ) viene condannato perché il golpe mette in pericolo lo sfruttamento occidentale dell’uranio, in Perù invece i nuovi golpisti sono nostri amici. Come sempre la doppiezza è la nostra cultura che non darà mai un futuro di pace.

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    • Concordo con te. Il golpe in Perù ormai in fa più notizia con il contributo dei media.
      Permettimi però un piccolo appunto.
      Scrivi “i golpisti sono nostri amici”
      Amici, diciamo padroni.
      Io vedo solo sudditanza, non amicizia.
      Gli italiani, purtroppo non conoscono il significato della parola Patria. Non sono patriotti, eccetto quando si tratta della nazionale di calcio. Per il resto preferiscono obbedire.
      La storia italiana insegna già dal mitico Risorgimento. Ma qui mi interrompo perché diventerebbe troppo lungo il discorso.
      Scusami della puntualizzazione ma in questi tre anni ho letto e imparato molto. Il mio cervello si è aperto a nuovi orizzonti.
      Abbraccio siempre tutto per te. 👋👋👋

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  6. Rieccomi! Ma non lo aggiorni più il tuo blog?

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Grazie di cuore per il commento e per la visita ◕‿◕

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