La malattia di cui oggi soffre gran parte dell’umanità è inafferrabile, non definibile. Tutti si sentono più o meno tristi, sfruttati, depressi, ma non hanno un obbiettivo contro cui riversare la propria rabbia o a cui rivolgere la propria speranza. Un tempo il potere da cui uno si sentiva oppresso aveva sedi, simboli, e la rivolta si dirigeva contro quelli. […]
Ma oggi? Dov’è il centro del potere che immiserisce le nostre vite?
Bisogna forse accettare una volta per tutte che quel centro è dentro di noi e che solo una grande rivoluzione interiore può cambiare le cose, visto che tutte le rivoluzioni fatte fuori non han cambiato granché.
Da Un altro giro di giostra di Tiziano Terzani
Categorie:Libri
Tag:Libro, Terzani Tiziano, Un altro giro di giostra
sono ovviamente d’accordo con terzani. ma una grande rivoluzione interiore non è poi dissociabile da una grande rivoluzione esteriore, come semplice conseguenza e risultato di quella. ciao
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Come non essere d’accordo con te? Però sono convinta che sia necessario iniziare da quella interiore. Un pò come quando si parla di pace nel mondo. Se non siamo in pace con noi stessi, è impossibile parlare di pace mondiale.
Abbraccio siempre ❤
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le due cose vanno di pari passo. poi, se proprio vogliamo, possiamo anche preferire pensare di cominciare da una. abbracciao
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